Te ne accorgi da adolescente: ti sembra di dire una cosa in modo chiaro e le tue parole vengono prese per tutt’altro! Succede soprattutto quando c’è di mezzo l’amore, ma puoi ritrovare il meccanismo in mille altre situazioni in cui una qualsiasi comunicazione si scontra con una forma di diffidenza che mette in discussione il significato delle parole, decodificandole in modo arbitrario. Succede nel lavoro, nell’amicizia e nei rapporti interpersonali in genere.
Ne feci una ricerca personale nel lontano 1976 che poi ho ripreso in questo video inedito e in un manifesto per 2Dimensioni del 2008.

ABC 2

Il titolo di allora era “Distorsione di un messaggio al suo impatto con il muro di diffidenza interpretativa”. La didascalia recitava:
-In determinate condizioni “ambientali” un messaggio ABC che il soggetto comunicatore invia al destinatario della comunicazione, può subire un processo di decodifica e reinterpretazione tale da modificare completamente il significato originale. Il meccanismo è causato da sentimenti di diffidenza, sfiducia, o semplicemente di “partito preso” che creano inconsapevolmente una sorta di filtro cognitivo.-
…mi sembra ancora molto attuale!

One Response so far.

  1. Emilio ha detto:

    Bravo Luca hai colto con molta leggerezza un tema pesante della condizione umana

Leave a Reply